PIANO DEL COLORE
BOGLIASCO
PIANO DEL COLORE BOERO PER BOGLIASCO (GE)
PIANO DEL COLORE BOERO PER BOGLIASCO: BOERO HA COLLABORATO AL RECUPERO DEI PALAZZI STORICI DI VIA MAZZINI
Il comune di Bogliasco fa parte del Golfo Paradiso ed è un tipico borgo marinaro costiero della Riviera Ligure di Levante, con un lungo affaccio sul mare, caratterizzato dalle tipiche coloratissime palazzate liguri, è protetto alle spalle da una ripida cortina di crinali. l toponimo è composto dal termine Boggi, accompagnato dal suffisso -asco. Studi più recenti, e forse più accreditati, collegano l'origine del nome dalla parola bogli in lingua latina bulliens, traducibile in "bollente". Anticamente, infatti, il torrente veniva chiamato Rio dei Bogli poiché l'acqua mediante piccole cascate lungo il percorso crea un effetto spumeggiante nelle pozze presenti. Secondo un'altra ipotesi il termine deriverebbe dal dialetto genovese bœggi (in italiano buchi) data la presenza di pozze nel torrente Bogliasco. Il suffisso -asco sarebbe un suffisso prettamente ligure.
L’amministrazione di Bogliasco ha aderito al bando regionale per il finanziamento della redazione dei Progetti Colore in base alla L.R. 27/10/2003, n. 26 “Città a colori” e ha affidato il piano del colore Boero per Bogliasco di un tratto storico di Via Mazzini allo Studio Mantero e Salvarani Architetti Associati.
Il tessuto urbano storico prevalente di Bogliasco, e quindi anche Via Mazzini, è otto-novecentesco ed è caratterizzato per lo più da edilizia a schiera spesso arricchita da episodi cromatico decorativi molto interessanti ed edilizia a blocco con decori plastici o dipinti. Via Mazzini, la spina dorsale del Borgo, è documentata fin dalle origini di Bogliasco e l’edilizia presente lo testimonia: la via ha un andamento sinuoso, dettato dalla conformazione dei lotti, con orientamenti leggermente angolati. La prima schiera di edifici sul lato destro rappresenta la tipica schiera ligure con edifici da uno a quattro assi finestra e altezza variabile da due a sei piani. Le facciate sono per lo più decorate con temi classici di stile ricorrente nell’area ligure. I cromatismi passano dai rossi, aranci, gialli, verdi, ocra, rosa, con variazioni di nuance e sfumature. Si alternano elementi di schiera più semplici policromi a facciate arricchite da motivi decorativi classici, con cornici alle finestre sormontate da architravi, fasce marcapiano o marcadavanzale sia semplici che complesse, bugnati basamentali, pannelli, balaustre a colonnine, riquadrature e sottocornicioni finemente decorati, motivi tipicamente ottocenteschi o del primo Novecento. Le tipologie più ricorrenti si rifanno alla tradizione classica degli elementi e degli ordini architettonici vitruviani e serliani.
In occasione della presentazione della mazzetta 1831 alla Design Week 2022 di MIlano, l'Arch. Salvarani ha partecipato ad uno degli interessantissimi "18.31: aperitivi a colori", spiegando in modo approfondito, ma dinamico ed empatico, l'importanza dei progetti colore come strumenti di tutela del territorio, con riferimento specifico al Progetto Colore di Bogliasco, da lei curato. Se siete curiosi, ecco il video.