PIANO DEL COLORE
CAPRI
PIANO DEL COLORE BOERO PER CAPRI (NA)
PIANO DEL COLORE BOERO PER CAPRI: BOERO PROTAGONISTA DEL PROGETTO COLORE PER IL RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO DEL CENTRO STORICO
L’amministrazione comunale della città di Capri ha centrato l’attenzione sulla conoscenza approfondita del patrimonio edilizio presente sul suo recupero e conservazione. La redazione del programma di valorizzazione del centro storico ha segnato l’inizio di un iter che, con la catalogazione del patrimonio immobiliare storico-artistico-ambientale prima, con il piano del colore Boero per Capri e il piano integrato poi, trova la sua completa definizione.
Attraverso la costante collaborazione tra i tecnici incaricati, arch. Giovanna Cario, arch. Massimo Esposito, arch. Elena Federico, arch. Livio Talamona, il R.U.P. ing. Salvatore Rossi e gli amministratori si sta arrivando alla definizione di una normativa che aiuti gli uffici preposti a disciplinare interventi volti alla riqualificazione ed al restauro, al decoro e alla tinteggiatura sia delle superfici esterne di edifici d’interesse storico, artistico ed ambientale, sia delle cortine urbane nei centri storici.
Lo storico e geografo greco Strabone nella sua geografia riteneva che Capri fosse stata un tempo unita alla terraferma. Questa sua ipotesi è stata poi confermata sia dall'analogia geologica che lega l'isola alla penisola sorrentina sia da alcune scoperte archeologiche. La colonizzazione greca di Capri e dell'intera Campania affonda le sue origini nella leggenda. A partire dall'VIII secolo a.C., i Greci cominciarono a percorrere tutto il golfo di Napoli e, secondo Livio, si insediarono inizialmente sull'isola di Ischia e, sulla terraferma, a Cuma; solo più tardi giunsero a Capri. Il ruolo rivestito da Capri in epoca romana fu notevole. La svolta storica dell'isola fu nel 29 a.C., quando Cesare Ottaviano, tornando dall'Oriente, sbarcò a Capri dove, secondo il racconto di Svetonio, una quercia vecchissima cominciò a dar segni di vita. A partire dal XIX secolo l'isola ebbe una nuova veste. Diventò meta di numerosi viaggiatori che la visitarono e ne ammirarono la natura e la celebre Grotta Azzurra, divenuta intanto famosa in tutto il mondo.